lunedì 21 giugno 2010

Gli Aristogatti

I fan degli Aristogatti (1970) amano del film soprattutto una scena: i gatti musicisti, nel vecchio palazzo diroccato, che si esibiscono in Everybody Wants To Be A Cat. La loro fantastica jam session a cartoni è guidata da Romeo, il gatto del Colosseo (nella versione originale era irlandese).

Questo è il testo della canzone originale inglese:
Everybody wants to be a cat,
because a cat’s the only cat
who knows where it’s at.
Everybody’s Pickin’up on that feline beat,
‘cause everything else is obsolete.

In italiano è stata tradotta in modo molto diverso.

lunedì 14 giugno 2010

L'inglese maccheronico

Un nuovo libro che parla della lingua inglese, è “I like you a sack” (Mi piaci un sacco) di Federico Frezza e Anrea Isidori, edito da Tea, e seguito di un blog molto frequentato in rete. Si tratta di una raccolta di frasi tradotte letteralmente dall’italiano all’inglese sentite dai due autori, rispettabili project manager nel campo dell’information technology, durante riunioni di lavoro.

Le frasi inizialmente sono state pubblicate sul loro blog: http://english-fromfear.blogspot.com, ovvero “l’inglese da paura”. Molto lettori del blog contribuiscono ad arricchirlo inviando delle vere e proprie chicche. Alcuni esempi: “at eye and cross” (ad occhio e croce), “of big long” (di gran lunga). I lettori chiedono la loro presenza anche su Facebook inoltre English from fear diventa applicazione per iPhone, scuotendo il telefono viene mostrata una frase casuale in italiano e in Eff. Dopo il successo dell’IPhone gli editori di Tea propongono di pubblicare il libro.

Quasi una favola: la storia parte dall’analogico della scrittura, arriva al digitale del web, al mobile dell’Iphone e infine ritorna all’analogico della carta stampata.

mercoledì 5 maggio 2010

Il Dictionary del Dr. Johnson

Il “Dictionary” del Dr. Johnson ha compiuto due secoli e mezzo di età.
Il Dictionary of the English Language di Samuel Johnson (1709-84) si componeva di due volumi del peso di circa dieci chili e costava quanto un abito di media fattura, aveva 42 mila voci e 114 mila citazioni. L’autore aveva firmato un contratto con un consorzio di librai per realizzare il dizionario in circa tre anni per un compenso di 1.575 sterline. Impiegò invece ben otto anni.
Il Dictionary ha tre qualità:


  1. fu il primo dizionario analitico in inglese

  2. fu il primo a basarsi sugli esempi tratti da grandi scrittori come Shakespeare, Milton e Sidney

  3. fu il solo ad avere caratteristiche descrittive e non prescrittive essendo l’autore ben consapevole che le lingue sono vive ed in continua evoluzione

Fraintendimenti 1 - Canal o channel?

Fraintendere non significa necessariamente capire l’esatto contrario di quanto ci viene comunicato, basta comprendere altro. 

La convinzione di molti che su Marte vivano extraterrestri nasce da una errata traduzione del termine “canali” usato da due astronomi, Secchi e Schiapparelli, per indicare i solchi sulla superficie del pianeta. 

La traduzione in inglese fu “canal” anziché “channel”, suggerendo una origine artificiale e quindi dovuta a un essere vivente, del fenomeno.